VIDEO / Aism, inclusione attraverso il palcoscenico e il teatro

Andrà in scena il 3 marzo ad Atri lo spettacolo dell’Associazione ‘Annamaria Veroni’ finanziato dall’assessorato alle politiche sociali Regione Abruzzo

TERAMO – Sarà portato in scena il prossimo 3 marzo al Teatro Comunale di Atri (ore 18) lo spettacolo teatrale ‘Amore Improvviso Sorprese Miranda’, organizzato dall’Associazione italiana sclerosi multipla. I protagonisti saranno gli stessi componenti dell’associazione e i volontari che quotidianamente si occupano dell’assistenza alle persone affette da questa patologia.

Lo spettacolo è finanziato dalla Regione Abruzzo, su impulso dell’assessore alle politiche sociali Pietro Quaresimale, nell’ambito del progetto ‘Vivere oltre la SM – il teatro come supporto, relazione e autodeterminazione’.

L’iniziativa solidale è stata presentata questa mattina dalla presidente della sezione provinciale di Teramo ‘Annamaria Veroni’ dell’Aism, Valentina Firmani e dallo steso assessore Quaresimale: entrambi hanno sottolineato come il progetto mira a sfruttare l’attività teatrale come “officina di inclusione e strumento di empowerment“.

Si concretizza cosi uno di quegli interventi speciali previsti nell’ambito del Piano Sociale Regionale. Per Quaresimale si tratta di un investimento inclusivo di alta valenza sociale: “L’obiettivo è quello di costruire una società più inclusiva, di abbattere le barriere, l’isolamento delle persone affette da sclerosi multipla.

Il Progetto consente di aumentare le abilità delle persone con sclerosi multipla favorendo una transizione progressiva verso un modello di welfare sociale più partecipativo e meno assistenzialistico, la persona affetta da sclerosi multipla è progressivamente abilitata nella costruzione autonoma e consapevole delle proprie risposte”.

Nello specifico ‘Vivere oltre la SM – Il teatro come supporto, relazione e autodeterminazione’ prevede un laboratorio teatrale ed alla fine del laboratorio teatrale uno spettacolo i cui fondi sono destinati al finanziamento delle attività di Sezione; servizi di trasporto, supporto psicologico, attività di socializzazione. Una esperienza spesso condotta con successo nelle scuole, ma replicabile anche nel lavoro con i disabili adulti.

Le reti di volontariato contribuiscono all’opera di sensibilizzazione del territorio alle tematiche riferite all’universo della sclerosi multipla.

ASCOLTA L’ASSESSORE QUARESIMALE E IL REGISTA MARIO VILLANI

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